lug262016
Finalmente la bella stagione! Ma ecco come superare con successo la sessione estiva
"Finalmente" davvero? L'estate è percepita dalla maggior parte delle persone come sinonimo di libertà, allegria e spensieratezza; gli spiriti si alleggeriscono, il sole e le belle giornate aiutano l'umore a mantenersi alto e una sensazione di felicità avvolge le cellule del nostro corpo. L'unica cosa che vorremmo fare è dedicarci a noi stessi, ai nostri interessi, a fare tutte quelle attività che abbiamo dovuto mettere da parte durante l'anno, per un motivo o per un altro. E lo studio? La sessione estiva fa avvertire prepotentemente la sua presenza e, per quanto ci siano studenti che riescono a studiare più facilmente in estate proprio per il benessere e il buonumore che questa stagione porta con sé, ce ne sono altrettanti che invece faticano a trovare la diligenza necessaria per fermarsi e dedicare parte del proprio tempo all'università. Con un po' di metodo e qualche trucco, è però possibile scoprire che fare entrambe le cose, godersi l'estate e studiare, non è solo un'utopia.
1. Niente decisioni assolute. Mettete da parte quella voglia scalpitante di dire: "Da domani mi chiudo in casa e per due settimane studio e basta!". Il buon proposito di fondo è chiaro e lampante, ma, chi di voi ci ha già provato, potrà testimoniare che è molto difficile avere successo in questo caso. Si, perché non possiamo pretendere di dimenticarci degli amici, del divertimento, dello svago e della bellezza della stagione e, se ci imponessimo di farlo, ci ritroveremmo in casa ad alternare momenti di studio a momenti di assoluta nullafacenza in cui fantastichiamo su "cosa avrei potuto fare ora se solo..." a sbirciare i social network per vedere cosa fanno gli altri, e così via. L'esclusione totale di una fetta importante del nostro benessere non è la soluzione migliore per trovare la concentrazione.
2. Darsi un metodo. Se, come abbiamo visto, chiudersi in casa per dedicarsi solo allo studio non è del tutto produttivo, allora è bene trovare il nostro giusto equilibrio tra i libri e lo svago. Un modo utile può essere quello di scrivere al pc o su un foglio il nostro piano d'azione per la giornata, la settimana o il mese. Ricordiamoci di essere onesti e di inserire davvero le cose che intendiamo fare e per le quali vorremmo trovare il tempo da dedicare. Inutile creare un planning con all'interno soltanto ore di studio, è invece sensato inserire anche i momenti di divertimento. In questo modo l'organizzazione delle attività sarà più realistica e anche noi ci sentiremo più vincenti nel rispettarle perché sarà possibile. Mantenere una concentrazione elevata per tutto il giorno non è semplice e può essere utile intervallare i momenti di studio con momenti in cui lasciamo rilassare la mente e muoviamo il corpo per rigenerare le energie ed essere di nuovo produttivi quando affronteremo il capitolo successivo.
3. L'unione fa la forza. Se trovare la motivazione per sedersi alla scrivania, aprire il libro e studiare è difficile, potrebbe essere allora utile trovare altri amici o compagni di studio che possano aiutarci a mantenere viva la motivazione. Studiare con altri ci impone anche di arrivare puntuali, di rispettare gli orari prefissati e di rispettare anche il momento di concentrazione altrui. Saremo quindi maggiormente stimolati a stare attenti e a non perdere tempo rischiando così anche di far perdere la concentrazione al gruppo. Una cosa utile può essere darsi degli obiettivi comuni e decidere per esempio insieme che cosa fare dopo aver studiato; in questo modo tutte le energie verranno indirizzate in una univoca direzione e sarà più semplice sostenersi e motivarsi a vicenda. Godersi l'estate è importante e altrettanto importante è sentire di poterlo fare senza pensieri di attività lasciate in sospeso. Concludere gli impegni aiuta anche a vivere con più serenità la stagione più attesa dell'anno alleggerendo corpo e mente.